Particolari perfetti per prodotti finiti di elevata qualità

Dal 1950, Mi-Me è specializzata nella produzione di particolari tranciati di precisione: contatti elettrosaldati, pezzi assemblati, costampati, ecc. esportati nei principali mercati di tutto il mondo.

Dopo avere operato inizialmente nella pro- duzione di articoli in filo metallico, Mi-Me si è succes- sivamente orientata verso i particolari tranciati in nas- tro metallico, anche con riporto di metallo prezioso. Trasferitasi nel 1964 a Presezzo (Bergamo) dalla sede di Lecco, l’azienda ha compiuto negli anni ’80 un im- portante passo avanti, iniziando una collaborazione con una storica azienda tedesca produttrice di contatti elet- trici. Nel 2001 è stato inaugurato il nuovo stabilimento di Bonate Sopra (Bergamo), dove nel 2011 si è spos- tata anche la sede direzionale. Un recente ampliamento ha portato la superficie coperta a circa 20.000 mq: un complesso avveniristico che colpisce anche per i 1.800 pannelli fotovoltaici installati sul tetto. Oggi, Mi-Me è una realtà con un fatturato di 25 milioni di euro, uno staff di oltre 110 persone e l’80% del turnover realizzato all’estero. Collocandosi nel comparto della subfornitura di alto livello, l’azienda produce su disegno del cliente particolari tranciati complessi di precisione destinati ai più diversi settori industriali: dal settore elettrico, al set- tore elettronico, a quelli degli elettrodomestici e auto- motive. Utilizzando avanzati sistemi CAD/CAM, l’Ufficio.

Tecnico progetta tutte le attrezzature necessarie per realizzare i pezzi ordinati dei clienti.
“La nostra mission è fornire prodotti e servizi che soddis- fino i requisiti, le aspettative e le esigenze specificate dai clienti”, afferma Antonio Felotti, Responsabile Controllo Qualità presso Mi-Me. “Ciò viene ottenuto attraverso la scelta di materie prime di qualità in base alle norme di riferimento, l’impiego di attrezzature all’avanguardia, l’attenzione e la cura dei dettagli tecnici dalla fase pro- gettuale a quella produttiva, l’efficiente servizio di ma- gazzino e spedizione e la valorizzazione dell’elemento umano”. In particolare, Mi-Me applica e mantiene attivo un Sistema Integrato Qualità-Ambiente in accordo con i requisiti della norma automotive ISO/TS 16949 (UNI EN ISO 9001) e della norma UNI EN ISO 14001. E, proprio in questo ambito, l’azienda si è recentemente dotata di due sistemi di misura dimensionale tramite immagini serie IM Keyence.

“Utilizziamo il sistema Keyence soprattutto su pezzi piani”, spiega il signor Felotti. “La nostra scelta è stata motivata dalle caratteristiche di rapidità e precisione di misura della serie IM: siamo passati da cicli di controllo su pezzi piani di 15-20 minuti a cicli di controllo su più pezzi di 3 minuti: il sistema Keyence ci permette infatti di misurare 5-10 particolari per volta senza richiedere alcun tipo di azzeramento”.

Prima di acquistare i due dispositivi serie IM, Mi-Me utilizzava un sistema a telecamera. “I nostri processi di misura richiedevano tuttavia degli azzeramenti nel posi- zionamento del pezzo, avendo bisogno di riconoscere un’origine e un allineamento per potere iniziare una serie di misure”, sottolinea il signor Felotti. “Quel tipo di operazione necessitava di un operatore di qualità che avesse un grado di preparazione maggiore. Inoltre, im- plicava un tempo maggiore per la messa in posizione del particolare. Tuttavia, per un’azienda come la nostra che lavora con velocità e volumi di pezzi elevati, anche nel controllo la velocità era fondamentale”.

L’assenza delle operazioni di azzeramento permessa dall’adozione dei sistemi IM Keyence, a sua volta, ha determinato una maggiore facilità d’uso. “Quando il Controllo Qualità ha preparato il programma di misura, anche un addetto di produzione senza conoscenze spe- cifiche può eseguire il controllo dimensionale”, riferisce il signor Felotti. “E’ sufficiente disporre i pezzi e pre- mere un tasto: la macchina fornisce automaticamente l’indicazione delle misure fuori controllo e delle misure in controllo. Scritto il programma necessario, l’opera- zione è quindi molto banale”. Tipicamente, Mi-Me deve misurare dimensioni con tolleranze di circa +/- 0,01 mil- limetri .

E’ da notare che, nel caso di pezzi fuori tolleranza, non esiste la possibilità di rilavorazione. Poiché il controllo viene eseguito durante la produzione secondo determi- nati piani di controllo, quindi a frequenze e a prelievi definiti, è fondamentale trovare immediatamente gli eventuali difetti. “Appena viene identificato un difetto, l’operatore deve fermare la macchina”, afferma Felotti. “Possiamo avere quindi un breve periodo di produzione fuori tolleranza, ma non l’intera giornata o la commessa intera, perché ciò sarebbe troppo costoso. Il sistema Keyence ci permette questa immediatezza nel rileva- mento dei difetti”.

“Dopo essere venuti a conoscenza del sistema IM, lo abbiamo confrontato con le altre proposte ricevute”, aggiunge il signor Felotti. “La soluzione Keyence ci è piaciuta anche per l’elevato rapporto qualità/prezzo. Inoltre, il service Keyence ha mantenuto le promesse fornendoci un’ottima assistenza anche dopo la vendita e soprattutto nella fase di installazione. Nella program- mazione dei nuovi piani di controllo siamo oggi comple- tamente autonomi”.

La produzione Mi-Me è suddivisa in due zone: quella delle trance piegatrici Bihler e quella delle trance verti- cali Bruderer, dove sono prodotti particolari con carat- teristiche diverse. Su ciascuna delle due linee è stato installato un sistema IM Keyence. Mi-Me sta ora pas- sando definitivamente dai controlli 3D tradizionali alla nuova tecnologia di controllo dimensionale Keyence. Laddove possibile, l’azienda sta procedendo anche alla rimodulazione di alcune quote sui particolari proprio nell’ottica di un ridisegno dei piani di controllo in fun- zione della nuova attrezzatura.

Il dispositivo di misura serie IM di Keyence utilizza un` avanzata tecnologia dell’immagine, permettendo di eseguire misure affidabili in un tempo minimo e con pre- cisione. È sufficiente disporre un particolare sul piano di misura e premere un pulsante, per misurare fino a 99 dimensioni in pochi secondi con precisioni fino a 0,7 micron. La semplicità d´ uso della serie IM si traduce in un consistente risparmio sui costi rispetto ai processi di misura tradizionali.

Il concetto di misura della seria IM combina la flessi- bilità di un sistema di visione con l’esecuzione precisa di un doppio obiettivo telecentrico, il quale acquisisce l’immagine completa dell’elemento target, misurando contemporaneamente tutti i punti di controllo. Con questa tecnologia diventa possibile acquisire l’imma- gine del componente posto all’interno del campo visivo dell’obiettivo senza alcuna distorsione.

La misura non è affetta né dalla distorsione, né dalla distanza. I dati di misura possono essere memorizzati in digitale come rapporti di ispezione, elenchi dati o grafici ed esportati verso altre sorgenti, poiché la serie IM utilizza un comodo sistema di gestione dati basato su PC.

Il metodo iPASS (Intelligent Pattern Analysis Search System) esegue una scansione della forma (da target già registrati) per determinarne la posizione e la forma stessa. È possibile misurare diametri interni, filettature circolari e angoli, con un ridotto rischio di errore.

www.keyence.it/IM

1.- Nel 2001 è stata inaugurata la nuova sede Mi-Me di Bornate Sopra (Bergamo): un complesso avveniristico che colpisce anche per i 1.800 pannelli fotovoltaici installati sul tetto.

2.-La produzione Mi-Me è suddivisa in due zone: quella delle trance piegatrici Bihler e quella delle trance verticali Bruderer. Su ciascuna delle due linee è stato installato un sistema IM Keyence.

3.-Il concetto di misura della seria IM Keyence combina la flessibilità di un sistema di visione con l’esecuzione precisa di un doppio obiettivo telecentrico, il quale acquisisce l’immagine completa dell’elemento target, misurando contemporaneamente tutti i punti di controllo.

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