www.industria-online.com
15
'21
Written on Modified on
Mimaki News
La stampa 3D di Mimaki dà colore al “bello” dell’anatomia
Un progetto di portata rivoluzionaria vede un team di medici e ricercatori dell’Università degli Studi di Firenze utilizzare la stampante 3D di Mimaki, 3DUJ-553, per realizzare in 3D preparati anatomici con una elevatissima fedeltà cromatica, ritenuta finora irraggiungibile.
Il team di Università di Firenze e quello di Bompan hanno collaborato per stampare in 3D un cuore – utilizzando la stampante 3D UV LED 3DUJ-553 di MimakiChe cosa hanno in comune l’anatomia e la stampa 3D? Scienza che studia la forma e la struttura del corpo umano, l’anatomia ha rappresentato nel corso dei secoli la base delle conoscenze medico-scientifiche ed è tuttora leitmotiv nel percorso di formazione e aggiornamento professionale di ogni medico. Fulcro di questa disciplina, il metodo di indagine e la conseguente rappresentazione figurativa della morfologia del corpo umano, il cui livello di realismo e accuratezza iconografici hanno svolto – e continuano a svolgere – un ruolo cruciale nell’efficacia dell’insegnamento e della divulgazione delle nozioni anatomiche. Ed è proprio qui che entra in gioco la stampa 3D, una tecnologia di ultima generazione che, per le proprie caratteristiche, potrebbe segnare una svolta nella rappresentazione anatomica del corpo umano.
Un importante passo in avanti in questa direzione lo ha compiuto un recente progetto italiano che vede protagonisti Università degli Studi di Firenze e Bompan, importatore esclusivo di Mimaki in Italia, e che fa leva su passione, competenza e determinazione di un team di medici e ricercatori visionari e sulla capacità full colour e fotorealistica della tecnologia di stampa 3D di Mimaki.
La stampante 3D di Mimaki ha consentito di produrre un cuore tridimensionale, con buone dimensioni e con una buona definizione dei dettagli, e – soprattuto - con un’ottima fedeltà cromatica
www.mimakieurope.com
Richiedi maggiori informazioni…