L'Ibrido di Pramac aiuta operatore Telecom africano a ridurre i costi del 70%

Risparmio del 70% sulla spesa relativa al consumo del carburante e incremento massiccio della longevità della macchina.

Questi sono i convincenti dati emersi dal periodo di prova di tre mesi sostenuto dal generatore ibrido GTW14P che Pramac ha installato nel nord dell’Africa per fornire energia ad uno dei più grandi operatori nel settore telecomunicazioni nel continente africano e in Medio Oriente.

Il sistema ibrido di Pramac – che conta su un generatore DC a velocità variabile e batterie VRLA – ha confermato quindi i benefici attesi dal suo utilizzo che consente risparmi di costo che arrivano al 70% se confrontati ai costi sostenuti installando soluzioni più tradizionali.

Più precisamente, un minor tempo di funzionamento del motore – ridotto del 70% rispetto ad un classico gruppo elettrogeno – permette di avere risparmi notevoli sul consumo di combustibili e limita la necessità di viaggi on-site per rifornimento dell’unità, che può essere rifornita a cadenza semestrale, riducendo drasticamente quindi anche i costi legati alla manutenzione.

Il sistema supporta inoltre l’installazione di energia fotovoltaica, fonte energetica che va a massimizzare il potenziale risparmio derivante dall’adozione di un sistema ibrido. L’integrazione è resa semplice ed intuitiva dalla progettazione modulare del generatore ibrido.

I vantaggi offerti al cliente, però, non sono inquadrati esclusivamente sui consumi. Un sistema di monitoraggio da remoto consente di controllare il funzionamento del gruppo elettrogeno da smartphone, tablet e Pc, mentre intervalli di manutenzione più lunghi sono garantiti dal kit di 1000 ore di manutenzione.

L’ampia autonomia permette all’operatore di ridurre le visite on-site per servicing e manutenzione, che nel caso della soluzione ibrida Pramac sono richieste tre volte nell’arco di un anno. Questo permette al cliente di risparmiare fino all’88% sui costi di manutenzione rispetto a gruppi elettrogeni diesel tradizionali.

La soluzione ibrida offre inoltre al generatore una longevità fino a 3 volte superiore rispetto alle tradizionali soluzioni con solo gruppi elettrogeni diesel.

www.pramac.com

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