La nuova linea di produzione di isolanti per l’edilizia ha una marcia in più - grazie a Prosaw, Brammer e ai cuscinetti NSK

Combattere la contaminazione nei cuscinetti è uno dei modi più efficaci per allungare la loro durata e, di conseguenza, ridurre le esigenze di manutenzione dei macchinari in cui sono montati. Quando Prosaw, produttore di seghe a nastro di alta qualità, ha scoperto che i cuscinetti, utilizzati nelle seghe automatiche fornite a un importante produttore di isolanti per l’edilizia, si rompevano regolarmente, ha cercato insieme all’utente finale di trovare una soluzione rapida.

Figura 1: Cuscinetto con tenuta DDU

Dal momento che moltissimi cuscinetti NSK sono utilizzati come parti di ricambio e possono spesso fornire enormi risparmi sui costi totali, NSK offre un servizio specifico, disponibile attraverso i suoi distributori autorizzati, per identificare e ottenere queste riduzioni dei costi. AIP, il Programma a Valore Aggiunto di NSK, utilizza la competenza degli ingegneri NSK per aiutare i clienti a migliorare l’efficienza, ridurre i guasti e aumentare la redditività.

Il programma AIP può comportare una completa revisione e analisi dei processi aziendali prima di definire una serie di raccomandazioni di miglioramento che possono offrire risparmi significativi al cliente. Nel caso di Prosaw, si è trattato di un’applicazione, ma spesso la portata del servizio può estendersi all’intero stabilimento di produzione.
Figura 2: Prosaw Bandsaw, assemblaggio delle lame a nastro

Simon Grant, Business Development Manager di NSK, che ha partecipato al progetto, spiega la gravità del problema e come è stata trovata la sua soluzione. ‘Quando Brammer, il fornitore MRO scelto dal cliente e distributore autorizzato di NSK, ci ha avvertito della situazione, la prima cosa che è risultata evidente era che la squadra di manutenzione sia di Prosaw che del distributore utilizzavano cuscinetti di buona qualità prodotti da marchi riconosciuti. La seconda era la gravità del problema; questi cuscinetti, utilizzati soprattutto sugli organi di guida della lama della sega, duravano in qualche caso solo poche ore prima di grippare.

All’osservatore casuale, i cuscinetti economici sembrano uguali o simili ai cuscinetti di marca, ed è nostro compito spiegare che vi sono enormi differenze, dalla geometria interna del cuscinetto, alla precisione dimensionale delle piste e degli elementi di rotolamento, alla durezza e purezza dell’acciaio utilizzato per la loro costruzione. Il risultato complessivo di tutte queste differenze combinate fra loro comporta un notevole divario, in termini di durata, fra un cuscinetto economico e uno di marca.

Siamo spesso chiamati da costruttori di macchine (OEM) e utenti finali che sono alla ricerca di miglioramenti nella longevità delle macchine o nella riduzione della manutenzione; queste esigenze possono essere facilmente soddisfatte quando il cliente sta utilizzando cuscinetti economici, perché passare a cuscinetti di buona qualità può migliorare sia le prestazioni che la vita operativa. Quando non vengono utilizzati cuscinetti economici, tuttavia, è necessaria un’innovazione.

In questo caso dovevamo esaminare più attentamente l’applicazione, cercando la causa del problema. Le seghe a nastro erano utilizzate per tagliare a misura i pannelli isolanti su una linea di produzione sovraccarica. Le interruzioni provocate dalle rotture dei cuscinetti erano totalmente inaccettabili. Prosaw aveva dotato le seghe di cuscinetti di buona qualità per applicazioni generiche che si erano comportati bene in altre applicazioni in passato e, quindi, non davano motivo di prevedere questa tipologia di guasto.

Non appena abbiamo visto l’applicazione, abbiamo capito che, nonostante sia perfettamente stabile nella sua forma solida, il materiale isolante, quando viene tagliato con una sega a nastro, produce particelle abrasive sottili. Benché non rappresentassero un problema in cantiere, le particelle erano un problema in fase di produzione; facendosi strada tra le guarnizioni standard dei cuscinetti, mescolandosi al lubrificante interno e creando una pasta abrasiva fine che usurava i cuscinetti in modo estremamente rapido.

Per essere sicuro e per poter fornire al cliente una prova empirica circa la correttezza della prognosi, l’application engineer ha eseguito un’ispezione dei cuscinetti presso il Centro Tecnologico Europeo che ha sede presso il maggiore sito di produzione NSK nel Regno Unito, a Newark. I risultati non lasciavano dubbi; i cuscinetti si danneggiavano a causa dell’ingresso di particolato’.
Figura 3: Schema del cuscinetto con tenuta DDU

La soluzione ovvia è stata quella di raccomandare l’uso di cuscinetti radiali rigidi a sfere NSK che montano le tenute DDU ad alte prestazioni. Questi cuscinetti sono stati progettati specificamente per l’uso in ambienti polverosi e utilizzano tenute striscianti che lavorano in una gola speciale dell'’anello interno. Questa concezione unica permette alla tenuta DDU di formare un labirinto oltre alla tenuta a contatto, migliorando ulteriormente la ritenzione del grasso e la resistenza all’ingresso di contaminanti.

Le tenute DDU di NSK offrono prestazioni di tenuta migliorative soprattutto se confrontate con le guarnizioni ´2RS´ tradizionali, i cui labbri strisciano contro la superficie esterna dell’anello interno o, al massimo, della gola dell’anello interno. La tenuta DDU trattiene il particolato nell’ansa e protegge efficacemente il grasso del cuscinetto negli ambienti polverosi.

Figura 4: Tabella di confronto fra i cuscinetti schermati e i cuscinetti con tenute

I risultati sono stati sorprendenti; i cuscinetti sugli organi di guida, non solo durano diverse settimane contro poche ore e possono essere sostituiti durante gli intervalli di manutenzione programmata, ma i risparmi complessivi, inclusi i costi dei fermi impianto, sono dell’ordine delle centinaia di migliaia di sterline.

Questo risultato è un perfetto esempio di come un fornitore MRO, in questo caso Brammer, si impegni a fornire questo tipo di servizio di supporto alla manutenzione, abbreviando il processo di ritorno alla normale produzione, rivolgendosi a un fornitore di componenti esperto per trovare una soluzione.
 
Figura 5: Esempio di cuscinetto rotto non NSK presso Prosaw

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