RAGGIUNGERE L'ECOSOSTENIBILITÀ CON LE APPARECCHIATURE OBSOLETE

Guardatevi intorno. È probabile che siate circondati da prodotti di manifattura, dalla sedia che occupate al dispositivo da cui state leggendo questo testo.

La vita di tutti i manufatti inizia dalle materie prime. Potrebbe trattarsi di un albero per gli oggetti in legno oppure di minerali, pietre di cava o petrolio estratto dalle profondità della terra.

Ogni fase che un prodotto attraversa lungo la sua linea di produzione comporta un impatto sull'ambiente e sugli aspetti ecologici correlati. La sola estrazione delle risorse contribuisce a generare fino alla metà di tutte le emissioni di carbonio emessi in atmosfera a livello mondiale.

Trarre vantaggio dai costi sommersi

Nonostante l'impatto sull'ambiente, l'estrazione delle risorse prosegue. Esattamente come qualsiasi altra azienda, le imprese di estrazione producono semplicemente per soddisfare la domanda.

Dal punto di vista della produzione, della riparazione o della manutenzione, così come dalla prospettiva dell'estrazione, il modo più efficace per ridurre l'impatto ambientale e aumentare la sostenibilità è valutare se il sistema necessiti realmente di un aggiornamento solo perché un componente si guasta o diventa obsoleto.

Un componente può diventare obsoleto per vari motivi, ad esempio nuove specifiche o normative, modifiche nel design per varie ragioni o semplicemente perché il produttore dell'apparecchiatura originale (OEM) ne ha cessato la fabbricazione. Tuttavia, una notevole quantità di questi componenti rimane in circolazione e un fornitore di parti per l'automazione affidabile vi aiuterà a localizzarli facilmente.

Valutare se tali componenti obsoleti siano una soluzione praticabile in un sistema significa attaccare su due fronti le pratiche che possono potenzialmente comportare sprechi.

Per prima cosa, se è possibile utilizzare un componente obsoleto, la domanda di componenti nuovi diminuisce e, in secondo luogo, impiegare componenti obsoleti ovunque sia praticabile consente di sfruttare al massimo le risorse, l'energia e il carbonio associato emesso nella produzione originale di quel componente.

Esattamente come accade per le parti nuove, ogni componente obsoleto immagazzinato è passato attraverso la stessa pipeline dannosa per l'ambiente per poi finire ad accumulare polvere in fondo a un magazzino. A questo punto, la soluzione migliore è demolire e riciclare questi componenti, trasformandoli direttamente in componenti nuovi da immagazzinare a tempo indeterminato.

A meno che non vengano utilizzati. Quando devono affrontare il guasto di un componente o la cessata produzione di una parte di fondamentale importanza, le aziende possono scegliere di effettuare upgrade potenzialmente dispendiosi a nuovi modelli e sistemi, con la prospettiva di ripetere questo processo al prossimo avviso di messa fuori produzione di un componente.

In alternativa, possono scegliere di rivolgersi a EU Automation, e trovare il componente obsoleto ancora funzionante che consente alla loro linea di produzione di rimanere operativa, salvaguardare il budget e contribuire, al contempo, a tutelare il pianeta.

www.euautomation.com