UNO STAND DA STAR PER FPT INDUSTRIAL AL CES 2020

Nello scenario di forte innovazione e tecnologia avveniristica del CES 2020, FPT Industrial presenta al pubblico il suo simbolo per la mobilità e sostenibilità del futuro. La star dello show è il Cursor X, il concept di Power Source 4.0, presentato al pubblico in uno spazio assolutamente fuori dagli schemi, una sorta di “soundroom”.

Costruito come uno studio di registrazione all’avanguardia, lo stand del Brand mostra il simbolo che sottolinea il proprio impegno per la ricerca e lo sviluppo di carburanti alternativi e offre anche ai visitatori l’opportunità di “vivere” tutte le fasi della realizzazione di questo prodotto innovativo attraverso le voci degli ingegneri che si sono occupati del progetto.

Il Cursor X si distingue per quattro caratteristiche principali, efficacemente sintetizzate dalle quattro “M”: Multi-power, Modulare, Multi-applicazione, Mindful. Nello stand, ciascuna “M” ha un totem dedicato e un podcast speciale disponibile anche nella playlist “The Sound of the Future” su Spotify, un’anteprima mondiale per il settore (clicca qui per ascoltare i podcast).

Multi-power: qualsiasi energia, qualsiasi missione
L’adattabilità del Cursor X Concept consente di offrire la soluzione più adatta per ogni tipo di attività e missione del cliente. “Per noi di FPT Industrial è fondamentale superare i limiti”, afferma Selin Tur, Head of Electrified Powertrain Engineering. “Perciò, abbiamo immaginato qualcosa di pionieristico: un nuovo sistema di propulsione in grado di utilizzare qualsiasi tipo di energia.

Il Cursor X è un propulsore che può essere alimentato interamente a batterie elettriche, con un’autonomia di 200 km nelle consegne urbane. Ma può anche essere un ibrido plug-in a gas naturale, con un’autonomia di 400 km, ideale per il trasporto a medio raggio. Vogliamo andare oltre? Con le celle a idrogeno può raggiungere un’autonomia di 800 km per le missioni pesanti sulle lunghe distanze”.

Modularità: un solo motore, prestazioni personalizzate
Il Power Source Concept ha le stesse dimensioni di un motore a combustione interna, con un’architettura modulare che consente assemblaggio e assistenza semplificati, un’integrazione ottimale nel veicolo e una scalabilità completa. “Con Cursor X possiamo calibrare esattamente il sistema di propulsione alle specificità di ciascuna missione, ciascun veicolo, ciascuna macchina”, spiega David Wilkie, responsabile del Centro Stile di CNH Industrial. “L’approccio modulare del nostro propulsore può essere adattato alle esigenze dell’agricoltura, dei trasporti, delle costruzioni, delle applicazioni marine e power-generation e della mobilità in generale: il Cursor X è pronto per diventare il protagonista di ogni missione, spianando la strada al futuro”.

Multi-applicazione: possibilità infinite
Grazie all’ampia scelta di opzioni, il Cursor X è utilizzabile per la trazione dei veicoli ma anche per alimentare sistemi ausiliari, attrezzi e prese di potenza su qualsiasi tipo di macchina o veicolo industriale: dai furgoni agli autobus, dai piccoli dozer agli escavatori cingolati, dai trattori speciali alle mietitrebbie. “Il Cursor X può evolvere e cambiare”, osserva Philip Scarth, direttore del Centro di Ricerca e Sviluppo di FPT Industrial ad Arbon. “Si adatta ad applicazioni industriali molto diverse tra loro, grazie alla sua scalabilità e flessibilità. Ha perciò tutto il potenziale per lasciare il segno e avere un impatto indelebile sul nostro settore: Cursor X è il sistema di propulsione più pionieristico mai concepito da FPT Industrial, qualunque sia il tipo di missione”.

Mindful: l’inizio di una nuova era
Il Power Source Concept è stato progettato per avere capacità di autoapprendimento e fornire una quantità significativa di informazioni. Può essere dotato di processori e sensori che riconoscono le anomalie, analizzano l’usura e prevedono gli interventi di manutenzione.

È concepito per il pianeta Terra, perché la sua intelligenza è una risorsa fondamentale per ridurre i consumi e azzerare le emissioni di CO2. “Il cervello del nostro propulsore ha una corteccia digitale talmente evoluta da riuscire a gestire tutte le fonti e tutti i flussi di energia, dal gas naturale alle batterie elettriche fino all’idrogeno”, conclude Oscar Chinellato, Software Engineer di FPT Industrial. “Il cervello del Cursor X controlla un sistema nervoso vero e proprio, collegato al veicolo. Si comporta come gli occhi, le orecchie, le mani e le dita del nostro corpo quando suoniamo uno strumento musicale. Inoltre, il Cursor X si adatta e impara in funzione degli stimoli esterni e sulla base di dati elaborati da mappe, GPS, condizioni atmosferiche, tipologie di missione e una molteplicità di altre fonti”.

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