I paranchi VERLINDE la fanno da padrone al Melbourne Convention and Exhibition Centre

Il Melbourne Convention and Exhibition Centre (MCEC), recentemente ampliato a Melbourne, in Australia, sfrutta i vantaggi offerti dalle più recenti soluzioni tecnologiche messe a punto da Verlinde nel campo dei paranchi elettrici a catena, nello specifico 24 unità STAGEMAKER modello SR5 D8 e 12 unità STAGEMAKER modello SR10 D8, con i relativi Flight Cases STAGEMAKER. L'intervento di ampliamento del centro ha riguardato più di 70 paranchi elettrici a catena STAGEMAKER, dislocati in diverse zone della struttura.

Grazie ad uno stanziamento di 200 milioni di dollari australiani, il MCEC ha visto aumentare la sua superficie di 20.000 m2, di cui 9000 m2 di spazi flessibili multiuso destinati alle manifestazioni e a nuovi saloni d'esposizione. Il progetto consolida la posizione del MCEC di più importante spazio per convegni ed esposizioni d'Australia, con una superficie attuale complessiva di oltre 70.000 m2, in grado di ospitare un maggior numero di eventi e di attirare a Melbourne migliaia di visitatori.


Va da sé che per una sede così vasta ed importante scegliere la tecnologia di sollevamento più idonea era di vitale importanza al fine di garantire un funzionamento sicuro, affidabile ed efficiente.

"I 36 paranchi elettrici a catena STAGEMAKER SR recentemente acquistati sono andati ad integrare il nostro parco esistente di 24 paranchi STAGEMAKER SM2 D8, 12 paranchi STAGEMAKER SR5 D8 e 4 paranchi STAGEMAKER SR10 D, portando il totale di paranchi a catena a 76 unità - ha dichiarato Dale Krumins, responsabile della produzione del MCEC, che ha aggiunto - e la nostra scelta è caduta anche questa volta su Verlinde perché già disponevamo di un parco di apparecchiature di sollevamento di sua produzione che funzionavano perfettamente, per cui era logico continuare a dare la preferenza ad apparecchiature dello stesso tipo".

La scelta di Verlinde si è basata su tutta una serie di rigorosi criteri prestabiliti dal MCEC, non ultimo il prezzo.

"I paranchi dovevano essere di buona qualità, ma ad un prezzo interessante - ha affermato Dale Krumins, precisando - non cercavamo però apparecchiature a buon mercato di marca generica, bensì prodotti specializzati in grado di soddisfare i requisiti legati all'uso quotidiano".

La reputazione è importante, dato che il MCEC si propone di essere la miglior sede per eventi a livello mondiale, ragion per cui, considerando quello che offriva il mercato, si è optato per un prodotto che fosse in grado di corroborare questa intenzione.

"Volevo scegliere un marchio che fosse rinomato per il suo impegno nell'innovazione, in linea con quelli che sono i nostri valori - ha ribadito Dale Krumins, che ha così proseguito - e Verlinde produce paranchi a catena da molti anni, come tante altre aziende del resto, ma quello che la contraddistingue è la scelta dell'innovazione a tutto campo. Tutti i motori dei paranchi a catena sono in grado di sollevare il peso indicato sulla targhetta, ma il fatto di avere delle belle manopole, un corpo elegante e una catena nera di serie, oltre alla possibilità di ordinare come optional un involucro già predisposto, senza doverlo progettare o realizzare direttamente, ha fatto la differenza sui prodotti della concorrenza".

Un altro aspetto che Dale Krumins ha tenuto a sottolineare è che un fattore chiave che ha influenzato la decisione d'acquisto sono state le condizioni di fornitura. Non dimentichiamo che l'Australia è il sesto paese al mondo per superficie, per cui doversi approvvigionare da altri stati, o addirittura da altri paesi, è decisamente problematico.

"Il fatto di poter ordinare i paranchi VERLINDE a livello locale è un fatto rassicurante, diversamente da ciò che accade con altri marchi, che sono scarsamente rappresentati qui da noi - ha dichiarato Dale Krumins, che ha così proseguito - e stando così le cose, qualora se ne dovesse presentare l'esigenza, acquistare ulteriori apparecchiature dello stesso tipo per un determinato evento non sarebbe un problema".

I paranchi VERLINDE STAGEMAKER sono stati venduti, consegnati e messi in funzione tramite un distributore locale, Eurocrane Australia, che fornisce al MCEC anche i servizi di controllo e manutenzione.

Eurocrane Australia è un fornitore del MCEC da tre anni, e soltanto negli ultimi 12 mesi ha consegnato circa 100 paranchi VERLINDE STAGEMAKER, molti dei quali a norme D8 e D8+, a riconferma che la tendenza del mercato va verso apparecchiature dalle caratteristiche di sicurezza elevate.

"La sicurezza è un punto fermo per ogni azienda australiana - ha dichiarato Monika Colligan, responsabile per i sistemi tecnologici del prodotto di Eurocrane Australia, che ha aggiunto - e ciò vale particolarmente per chi opera a contatto col pubblico. Il governo australiano attribuisce da sempre la massima importanza agli standard di sicurezza più elevati, per cui il mercato nazionale si è adeguato ai nuovi requisiti in materia".

L'assistenza locale è decisamente importante per il MCEC, il che significa che i servizi a valore aggiunto forniti da aziende come Eurocrane Australia sono tenuti nella massima considerazione.

"L'interazione di Eurocrane Australia con i clienti va al di là della pura e semplice fornitura dei prodotti - ha affermato Monika Colligan, che ha così proseguito - perché consideriamo i nostri clienti alla stregua di partner, offrendo loro servizi su base continuativa, comprensivi di controlli, manutenzione e intervento rapido 24 ore su 24 in caso di guasto. E riponiamo così tanta fiducia nei prodotti VERLINDE che offriamo un'estensione di garanzia complementare su tutta la gamma di prodotti STAGEMAKER".

Anche Dale Krumins nutre la massima fiducia nei prodotti acquistati: "Tutti i nostri paranchi VERLINDE STAGEMAKER, dotati di centraline di comando Kinesys, si sono sempre dimostrati all'altezza, senza mai dare problemi".

L'ultima osservazione di Dale Krumins riguarda i requisiti di sicurezza. Anche se in Australia non esistono leggi né normative sull'uso dei paranchi a catena nel settore degli eventi e dell'intrattenimento, il MCEC ha deciso di adottare la miglior prassi e di attenersi, ove possibile, agli standard internazionali. Di conseguenza, ha adottato il livello minimo di sicurezza D8+ per tutti i motori di sollevamento della catena dei paranchi installati in sede. La specifica tedesca BGV-D8+ prevede che un paranco possa sollevare un carico sospeso sopra le persone senza bisogno di un ulteriore mezzo di sospensione. Pertanto D8+ richiede ulteriori caratteristiche, come un fattore di sicurezza più elevato e un doppio freno.

STAGEMAKER SR è predisposto per D8+ e dotato di serie di doppio freno di sollevamento. Per questo il MCEC si è dotato di 38 paranchi elettrici a catena STAGEMAKER SR5 D8+ (500 kg di portata) e di 36 paranchi elettrici a catena STAGEMAKER SR10 D8+ (1000 kg) installati permanentemente nella nuova sede ampliata. Complessivamente, sono in servizio al MCEC circa 150 paranchi VERLINDE.


"Sono decisamente soddisfatto che Verlinde faccia di tutto per mantenere la sua produzione al passo coi tempi, nel rispetto dei requisiti di lavoro, salute e sicurezza - ha concluso Dale Krumins, che ha aggiunto - e fintantoché l'azienda continuerà sulla strada dell'innovazione, continuerà anche a godere della nostra fiducia. Vi sono diversi marchi che stanno segnando il passo nel mondo dei paranchi a catena, e sono orgoglioso di affermare che la mia predilezione va ad un marchio capace di innovarsi".

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