La Comunità Energetica Italiana si espande con un parco solare ottimizzato SolarEdge da 1 MW
CER Civita Castellana Solare si espande con un parco solare ottimizzato per la corrente continua da 1 MW e un sistema di accumulo a batterie da 2 MWh, generando 1.500 MWh all'anno per i suoi membri.
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CER Civita Castellana Solare, con sede in Lazio e considerata la prima comunità energetica rinnovabile (CER) completamente privata in Italia, sta entrando in una fase critica di espansione con la messa in servizio di un nuovo impianto solare a terra da 1 MW ottimizzato con tecnologia SolarEdge in corrente continua. L'installazione di 1612 pannelli dovrebbe generare circa 1.500 MWh di energia pulita all'anno, aumentando il risparmio per i membri della comunità e migliorando ulteriormente l'indipendenza energetica locale.
Fondata nel 2021 da Ecocirioni Srl, fornitore locale di energia rinnovabile, CER Civita Castellana Solare è una delle comunità energetiche emergenti in Italia e consente ai proprietari di case e alle aziende di unire le forze per produrre, condividere e usare energia rinnovabile a livello locale. Attraverso questo modello, i membri dotati di impianto fotovoltaico contribuiscono con l’energia solare in eccesso alla comunità, beneficiando di un regime tariffario incentivante introdotto nel 2024 che prevede pagamenti aggiuntivi rispetto ai prezzi di mercato per l’elettricità condivisa all’interno di una CER. I ricavi derivanti da queste vendite vengono poi accentrati e in parte redistribuiti ai membri per ridurre le loro bollette energetiche, mentre la quota restante viene reinvestita in progetti futuri, nell’ammodernamento delle infrastrutture e nella crescita a lungo termine della comunità.
A giugno 2025, la comunità energetica Civita Castellana Solare contava 64 membri. Tra questi figuravano 48 proprietari di immobili e aziende con impianti fotovoltaici su tetto con tecnologia SolarEdge, che contribuivano con una produzione complessiva di energia di circa 300.474 kWh all'anno. Inoltre, lo schema include anche 16 membri solo consumatori, residenti e imprese che non dispongono di impianti fotovoltaici, ma ricevono una parte dei profitti derivanti dal consumo di energia condivisa nella CER. In media, ogni membro risparmia tra il 15% e il 20% sulla propria bolletta energetica. Per i proprietari di impianti fotovoltaici, questi risparmi si aggiungono alle riduzioni dei costi ottenute grazie all’autoproduzione di energia e alla minore dipendenza dall’elettricità fornita dalla rete. Per i membri consumatori senza impianto, la CER rappresenta un modo semplice e conveniente per accedere a energia rinnovabile a basso costo, partecipando attivamente alla transizione energetica.
Attualmente, i membri stanno risparmiando tra il 15% e il 20% sulla bolletta elettrica. Tuttavia, si prevede che questo dato aumenterà con l'espansione della capacità grazie all'aggiunta dell'impianto da 1 MW.
Il nuovo impianto da 1 MW ottimizzato in corrente continua con tecnologia SolarEdge, finanziato con i profitti della CER esistente, rappresenta un significativo aumento della capacità produttiva della comunità. Abbinato a un sistema di accumulo a batteria da 2 MWh in configurazione, consentirà di utilizzare l'energia solare immagazzinata durante le ore serali o in condizioni di scarsa illuminazione solare, aumentando l'autoconsumo e migliorando la resilienza energetica della comunità.
"Con la messa in funzione dell'impianto da 1 MW, stiamo compiendo un ulteriore passo decisivo verso la realizzazione di una comunità energetica veramente efficiente e sostenibile," afferma Roberto Cirioni, CEO di Ecocirioni Srl. "Questo nuovo impianto si basa sul successo ottenuto finora dalla CER e riflette la nostra visione a lungo termine: fornire ai cittadini e alle imprese locali energia pulita, accessibile e prodotta localmente."
Un fattore chiave del successo di CER Civita Castellana Solare è l'uso della tecnologia degli inverter ottimizzati per CC SolarEdge in tutta la comunità energetica. In un sistema SolarEdge, gli ottimizzatori di potenza sono installati dietro i moduli fotovoltaici per massimizzare la produzione. Ciò garantisce che, quando alcuni pannelli sono soggetti a perdite da disaccoppiamento dovute a tolleranze di produzione, ombreggiamenti parziali o sporcizia,il resto del sistema continui a funzionare alla massima efficienza. Il sistema SolarEdge migliora anche la flessibilità di progettazione eliminando i tradizionali vincoli relativi all'orientamento dei pannelli e alla lunghezza delle stringhe. Ciò consente una disposizione ottimale su tetti diversi e contribuisce a massimizzare la produzione di energia in tutto il sistema.
Un altro fattore fondamentale è la visibilità sulla produzione. La capacità del sistema SolarEdge di monitorare le prestazioni a livello di singolo pannello è essenziale per una comunità energetica in crescita come la CER Civita Castellana Solare, in quanto consente di prendere decisioni consapevoli sull’uso dell’energia. Poiché la produzione deve essere gestita con attenzione per bilanciare domanda e offerta, questa visibilità contribuisce a garantire stabilità ed efficienza. Altrettanto importanti sono le avanzate funzionalità di sicurezza del sistema, tra cui SafeDC™, che riduce automaticamente la tensione negli array fotovoltaici a livelli di sicurezza entro pochi minuti, consentendo l’accesso in sicurezza agli addetti alla manutenzione e ai soccorritori.
"La combinazione di pannelli fotovoltaici sul tetto, nonché condivisione a livello comunitario e tecnologia avanzata consentono ai nostri membri di accedere a elettricità rinnovabile a basso costo generata localmente," afferma Roberto Cirioni. "Attualmente, stanno risparmiando un ulteriore 15% e 20% sulle loro bollette energetiche annuali. Tuttavia, prevediamo che questi risparmi aumenteranno con l'espansione della capacità grazie all'aggiunta dell'impianto da 1 MW."
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