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05
'21
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Murrelektronik News
ECCELLENZA NELLA TECNOLOGIA DI RETE
HandlingTech adotta gli switch unmanaged di Murrelektronik come standard per la connessione in rete dei nodi Ethernet nelle celle robotizzate.
La società tedesca HandlingTech sviluppa e realizza soluzioni di movimentazione modulari e all’avanguardia per gli impianti di produzione industriale. Nelle sofisticate celle robotizzate che propone, gli switch unmanaged a 8 e 16 porte di Murrelektronik permettono un networking veloce e compatto dei nodi Ethernet.
"Automazione di sistema innovativa" è lo slogan di HandlingTech Automations-Systeme GmbH. Fondata nel 1994 da Jörg Hutzel nel seminterrato dell’azienda di ricambi dei genitori, la società a gestione famigliare si è evoluta negli anni fino a diventare un vero e proprio player di riferimento nel settore della robotica. Con sede in Germania, a sud di Stoccarda, è molto nota per l’automazione robotica, in particolare per la creazione di soluzioni personalizzate basate sulle sue celle robotizzate standard.
HandlingTech offre ai propri clienti una gamma molto vasta, dalle celle robotizzate con funzioni base alle versioni più evolute. Come partner di sistema, l’azienda segue i progetti dalle prime fasi fino alla realizzazione del sistema e oltre. I servizi proposti comprendono consulenza e pianificazione, progettazione e produzione, assemblaggio e anche un ricco portafoglio di servizi post-vendita. "Siamo nati come produttori di macchine speciali. I clienti, semplicemente, si aspettano da noi la soluzione di tutti i loro problemi," evidenzia Gregor Großhauser, responsabile Sales and Marketing di HandlingTech.
Alto rendimento e design da premio
I sistemi di automazione di HandlingTech, sia come macchine autonome che come adattamenti di macchinari esistenti, permettono la completa automazione delle varie fasi di un processo industriale. I sistemi sono modulari e si adattano facilmente e senza sprechi alle esigenze specifiche dell’impianto del cliente. Dai sistemi standard a quelli più complessi, con processi supplementari e alimentazione di parti automatizzate, non esiste virtualmente alcun limite.
Le celle robotizzate non sono solo flessibili, ma anche esteticamente ben studiate. La società va orgogliosa dei suoi sistemi, belli e funzionali. Molti i premi di design industriale ricevuti, incluso il rinomato “iF product design award” per il design innovativo, che pone HandlingTech in una posizione di particolare prestigio sul mercato.
Una partnership consolidata
Per i componenti di automazione, la società si affida a partner esterni in grado di garantire soluzioni e sistemi ben collaudati e, allo stesso tempo, aperti a sviluppi tecnologici futuri. Murrelektronik, brand di riferimento nel campo della tecnologia di automazione decentralizzata, lavora con successo al fianco di HandlingTech già da molti anni.
Marco Balzuweit, Electrical Designer di HandlingTech, afferma: "Il primo passo della nostra collaborazione è stata l’adozione dei moduli di distribuzione Exact di Murrelektronik per trasferire i dati dai sensori a bordo macchina al quadro elettrico. Abbiamo poi utilizzato diverse famiglie di componenti per alimentazione – attualmente montiamo gli alimentatori switching della serie Emparro. In tempi più recenti, HandlingTech ha deciso di utilizzare i prodotti Murrelektronik per l’I/O distribuito all’interno dell’armadio elettrico. Abbiamo scelto il sistema I/O Cube20S, che combina ingressi e uscite digitali. Attingiamo inoltre alla vasta gamma di prodotti Murrelektronik per la tecnologia di connessione."
Compatto ed economico
È da inizio 2019 che HandlingTech installa gli switch di Murrelektronik sulle proprie celle robotizzate standard. A fare da “apripista” sono stati gli switch unmanaged a 8 porte della serie Xelity. I morsetti push-in per il collegamento dell’alimentazione semplificano il cablaggio del singolo switch. I dispositivi danno priorità ai protocolli PROFInet e hanno una velocità di trasmissione dati che può arrivare fino a 100 Mbit/s.
Henning Schultz, elettricista e progettista elettrico del reparto produzione di HandlingTech, è stato subito conquistato dagli switch Xelity: "Il design compatto di Xelity 8 porte è insuperabile. Grazie alle dimensioni ridotte, può essere facilmente installato accanto a un alimentatore, un contattore o un relè, senza bisogno di creare ulteriore spazio sulla guida DIN. Trovo anche molto pratici i morsetti push-in: altri prodotti della concorrenza hanno ancora connettori a vite, che complicano il collegamento. Le dimensioni, il design, le funzionalità e il prezzo contribuiscono a rendere lo switch Xelity un prodotto vincente."
Gli switch Xelity vengono installati non solo sui nuovi impianti, ma anche su quelli preesistenti in fase di retrofitting. Molti vecchi impianti utilizzano lo standard Ethernet e non sono ancora equipaggiati con sistemi bus. Di conseguenza, i progettisti elettrici di HandlingTech hanno integrato più volte questi switch durante i lavori di ammodernamento, su richiesta del cliente. Nancy Locher, Sales Engineer di Murrelektronik, osserva: "In fase di retrofitting, la mancanza di spazio pone spesso dei limiti. La compattezza degli switch Xelity rappresenta dunque, in questi casi, un grande vantaggio."
Due switch per sistema
Henning Schultz riferisce: "Prevediamo due switch Xelity standard per ciascuna cella robotica, in modo da separare Ethernet e PROFInet quando possibile, anche nel caso in cui le porte occupate siano solo quattro o cinque. Al livello massimo di espansione, le utilizziamo tutte. Sia per noi che per i quadristi, è importante mantenere uno standard nella progettazione. Gli switch Murrelektronik fanno ormai parte di quasi tutte le nostre installazioni."
Il PC industriale, il robot e i sistemi di sicurezza e manutenzione remota sono collegati allo switch tramite un’interfaccia Ethernet TCP/IP posta all’esterno dell’armadio elettrico, così da evitarne l’apertura in caso di assistenza.
Otto più otto non fa sedici
In presenza di grandi volumi di dati, gli switch Xelity possono mostrare dei limiti nella comunicazione. È qui che entra in gioco lo switch unmanaged Tree 16 TX di Murrelektronik. Lo switch unmanaged a 16 porte presenta 2 porte Gigabit Ethernet uplink e 14 porte Fast Ethernet downlink.
Dennis Zimmer, Product Manager di Murrelektronik, spiega la differenza tra questi switch a 16 porte e le soluzioni concorrenti, che consistono in due switch a 8 porte collegati tra loro in rete: "Si potrebbe pensare che otto e otto fa sedici, ma in questo caso non è proprio così. La connessione tra 2 switch a 8 porte non è progettata per gestire grandi quantità di dati. Il nostro dispositivo è un vero switch a 16 porte, con relativo chip di controllo. Gli switch composti da due elementi possono essere meno costosi, ma il nostro switch a 16 porte garantisce le prestazioni richieste." Marco Balzuweit di HandlingTech sottolinea: "Non abbiamo mai avuto nessun problema con gli switch a 16 porte di Murrelektronik."
Capita spesso che siano necessarie le porte Gigabit, in particolare nelle soluzioni per macchine speciali, dove è necessario collegare in rete molti sistemi di controllo. Un esempio di ciò è un grande impianto per la lavorazione di alberi motore, in cui la macchina utensile è posizionata tra due celle robotizzate di HandlingTech.
La prima stazione robotizzata ha il compito di rimuovere i pezzi da lavorare da un contenitore in cui sono disposti alla rinfusa, e caricare la macchina utensile. La presa dei componenti da parte del robot avviene secondo una traiettoria calcolata su una nuvola di punti. L’individuazione del punto di presa viene calcolata mediante algoritmi che sfruttano un sistema di visione tridimensionale.
Il robot, dotato di un sistema di pinze intercambiabili, afferra i componenti con una pinza magnetica e li deposita su un vassoio, allineandoli. Li carica poi nella macchina utensile per la lavorazione. Il robot nella cella successiva scarica gli alberi lavorati dalla macchina utensile e li posiziona direttamente dentro gli imballi per la spedizione.
I dati della telecamera vengono elaborati autonomamente su un computer separato. In questo sistema, gli switch a 16 porte gestiscono la comunicazione tra i sistemi robotizzati. Le due porte Gigabit assicurano la comunicazione con il controllore di livello sovraordinato, mentre le altre porte a 100 Mbit raccolgono i dati dai vari componenti elettronici della cella.
Forti anche nell’assistenza
Henning Schultz considera Murrelektronik un partner molto valido anche per un altro aspetto importante: l’assistenza. "Se ho un dubbio o un problema tecnico, telefono a un ingegnere di prodotto o al supporto tecnico applicativo e ho subito un riscontro. Quando si producono macchine speciali, ottenere velocemente le risposte è essenziale perché spesso i tempi di consegna rapidi sono un criterio per scegliere il fornitore. "
Il Product Manager di Murrelektronik Dennis Zimmer aggiunge: "Quando lo sviluppo di un prodotto è prossimo al completamento, lo portiamo dal cliente per farglielo provare e avere un feedback sulle funzionalità implementate. Lo switch Xelity, ad esempio, è stato fornito ad HandlingTech prima dell’entrata in produzione. I nostri clienti sanno quali devono essere i requisiti del prodotto, così ci danno indicazioni su eventuali aree di miglioramento. Possiamo affermare che i nostri prodotti vengono in un certo senso sviluppati insieme ai clienti."
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