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08
'10
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NORD Drivesystems
Nord Drivesystems installati nel più grosso hub di Chronopost
Oltre 1000 motoriduttori Nord Drivesystems con inverter decentralizzati sono stati installati nel principale hub europeo di Chronopost, a sud di Parigi. Essi rappresentano un componente cruciale del centro di smistamento, che gestisce una media di 170.000 pacchi al giorno, ciascuno dei quali deve essere identificato e inviato alla baia di carico corretta in meno di 3 minuti.
Specializzata nella consegna di pacchi espresso, Chronopost impiega oltre 3500 dipendenti in tutto il mondo. L’hub di Chilly Mazarin, a sud di Parigi, è il cuore della rete Chronopost. Esso è uno dei centri di smistamento espresso più performanti in Europa, con una capacità massima di 30.000 pacchi/ora. Oltre il 60% del traffico di pacchi francesi di Chronopost è gestito qui. Ogni giorno, 500 gabbie contenenti pacchi di tutti i tipi sono spedite tramite camion alle baie di scarico. In media, ciò rappresenta 170.000 pacchi che devono essere identificati, smistati ed inviati alla baia di carico corretta. Il picco annuale aviene durante il periodo di Natale, con 300.000 pacchi da trattare. Ogni pacco ha un peso massimo di 30 kg, con dimensioni che vanno da 10x100x40 mm fino a 1200x800x1000 mm per i più grandi.
L’uso dello spazio all’interno dell’edificio è completamente ottimizzato. Con enormi quantità di tecnologia incorporati nei suoi 13.000 m², l’hub ha 34 baie di scarico e 83 baie di carico. Esso dispone di un sistema di smistamento automatizzato a due livelli, con due smistatori ciascuno che si sviluppano su una lunghezza di 650 m. I barcode dei pacchi sono letti automaticamente su 5 lati da telecamere digitali. Oltre 1100 convogliatori Budde trasportano i pacchi attraverso l’hub. Per azionare tali convogliatori vengono utilizzati i motoriduttori Nord Drivesystems, a coppia conica o a vite senza fine. Tutti sono provvisti di inverter decentralizzati tipo “SK”, montati direttamente sul motore. “La soluzione proposta da Nord, che prevede la decentralizzazione del controllo di ogni motore rispetto al , ha due vantaggi. In primo luogo, vi sono risparmi di spazio. Non sono richiesti grossi armadi di controllo, che altrimenti risultano problematici da collocare. Sparisce inoltre il cablaggio intrinseco, insieme ai relativi vincoli dimensionali e ai rischi di guasto”, afferma il sig. Fouquet, Responsabile Assistenza e Manutenzione presso gli hub di Chilly-Mazarin e Roissy hubs.
L’inverter del motoriduttore comunica tramite un bus di campo Profibus con un PLC (Controllore Logico Programmabile), che quindi invia l’informazione al centro di controllo. I corretti controllo e sincronizzazione dei Nord Drivesystems sono un requisito chiave, perché ogni pacco deve essere trattato, ossia identificato e inviato alla baia di carico corretta, in meno di 3 minuti. Ogni pacco è registrato all’inizio della linea e seguito passo passo lungo la catena di smistamento. Vi sono fino a tre punti di alimentazione per una singola linea di convogliamento, cosa che ha rappresentato una prima mondiale per Chronopost quando l’hub è entrato in funzione. Analogamente, un singolo smistatore può avere fino a quattro punti di alimentazione. Se in una particolare baia di carico viene registrato un accumulo, è anche possibile rallentare la catena in modo che i convogliatori servano da centro di stoccaggio, evitando un “ingorgo di lavoro”.
La nuova gamma di inverter SK200E di Nord Drivesystems è stata progettata per il montaggio diretto sulla morsettiera del motore, producendo unità di azionamento totalmente integrate. Essi hanno una serie di funzioni base, come il controllo a flusso vettoriale ad anello aperto, il chopper di frenatura integrato e il controllo di frenatura elettromagnetico. Incorporano inoltre l’elaborazione di segnali da un encoder incrementale o assoluto e una funzione di posizionamento assi denominata “POSICON”.
“Vogliamo solo Nord Drivesystems su questo hub. A parte la qualità tecnica, abbiamo particolarmente gradito la flessibilità e l’assistenza fornite dai loro team. E’ molto facile arrivare a un ingegnere tecnico e, ogni volta che abbiamo un problema o una domanda, possono essere qui in meno di 48 ore. Benché sia molto raro che un motoriduttore si guasti, abbiamo uno stock permanente di parti di ricambio, in modo da potere cambiare immediatamente qualsiasi unità difettosa”, aggiunge il sig. Fouquet.
Gli obiettivi per il 2011 sono particolarmente ambiziosi, perché il target è passare a una media di 200.000 pacchi al giorno, con un incremento del 20%. Per raggiungere tale risultato, sarà necessario ampliare l’edificio. Ciò permetterà di rimuovere dall’hub attuale le apparecchiature di smistamento e compattamento dei pacchi. Lo spazio addizionale che si renderà disponibile permetterà di liberare le baie di carico e di aumentare la capacità di trattamento.
Figure
Chronopost1.jpeg : Ogni giorno vengono smistati oltre 170.000 pacchi
Chronopost2.jpeg: Ogni convogliatore ha un motoriduttore Nord, con controllo di velocità decentralizzato
Chronopost3.jpeg: Su una singola linea di convogliamento sono disponibili fino a tre punti d’ingresso
Chronopost4.jpeg: Nell’hub sono stati installati oltre 1100 motoriduttori Nord Drivesystems
Chronopost5.jpeg: I pacchi sono diretti automaticamente alla corretta baia di carico
L’uso dello spazio all’interno dell’edificio è completamente ottimizzato. Con enormi quantità di tecnologia incorporati nei suoi 13.000 m², l’hub ha 34 baie di scarico e 83 baie di carico. Esso dispone di un sistema di smistamento automatizzato a due livelli, con due smistatori ciascuno che si sviluppano su una lunghezza di 650 m. I barcode dei pacchi sono letti automaticamente su 5 lati da telecamere digitali. Oltre 1100 convogliatori Budde trasportano i pacchi attraverso l’hub. Per azionare tali convogliatori vengono utilizzati i motoriduttori Nord Drivesystems, a coppia conica o a vite senza fine. Tutti sono provvisti di inverter decentralizzati tipo “SK”, montati direttamente sul motore. “La soluzione proposta da Nord, che prevede la decentralizzazione del controllo di ogni motore rispetto al , ha due vantaggi. In primo luogo, vi sono risparmi di spazio. Non sono richiesti grossi armadi di controllo, che altrimenti risultano problematici da collocare. Sparisce inoltre il cablaggio intrinseco, insieme ai relativi vincoli dimensionali e ai rischi di guasto”, afferma il sig. Fouquet, Responsabile Assistenza e Manutenzione presso gli hub di Chilly-Mazarin e Roissy hubs.
L’inverter del motoriduttore comunica tramite un bus di campo Profibus con un PLC (Controllore Logico Programmabile), che quindi invia l’informazione al centro di controllo. I corretti controllo e sincronizzazione dei Nord Drivesystems sono un requisito chiave, perché ogni pacco deve essere trattato, ossia identificato e inviato alla baia di carico corretta, in meno di 3 minuti. Ogni pacco è registrato all’inizio della linea e seguito passo passo lungo la catena di smistamento. Vi sono fino a tre punti di alimentazione per una singola linea di convogliamento, cosa che ha rappresentato una prima mondiale per Chronopost quando l’hub è entrato in funzione. Analogamente, un singolo smistatore può avere fino a quattro punti di alimentazione. Se in una particolare baia di carico viene registrato un accumulo, è anche possibile rallentare la catena in modo che i convogliatori servano da centro di stoccaggio, evitando un “ingorgo di lavoro”.
La nuova gamma di inverter SK200E di Nord Drivesystems è stata progettata per il montaggio diretto sulla morsettiera del motore, producendo unità di azionamento totalmente integrate. Essi hanno una serie di funzioni base, come il controllo a flusso vettoriale ad anello aperto, il chopper di frenatura integrato e il controllo di frenatura elettromagnetico. Incorporano inoltre l’elaborazione di segnali da un encoder incrementale o assoluto e una funzione di posizionamento assi denominata “POSICON”.
“Vogliamo solo Nord Drivesystems su questo hub. A parte la qualità tecnica, abbiamo particolarmente gradito la flessibilità e l’assistenza fornite dai loro team. E’ molto facile arrivare a un ingegnere tecnico e, ogni volta che abbiamo un problema o una domanda, possono essere qui in meno di 48 ore. Benché sia molto raro che un motoriduttore si guasti, abbiamo uno stock permanente di parti di ricambio, in modo da potere cambiare immediatamente qualsiasi unità difettosa”, aggiunge il sig. Fouquet.
Gli obiettivi per il 2011 sono particolarmente ambiziosi, perché il target è passare a una media di 200.000 pacchi al giorno, con un incremento del 20%. Per raggiungere tale risultato, sarà necessario ampliare l’edificio. Ciò permetterà di rimuovere dall’hub attuale le apparecchiature di smistamento e compattamento dei pacchi. Lo spazio addizionale che si renderà disponibile permetterà di liberare le baie di carico e di aumentare la capacità di trattamento.
Figure
Chronopost1.jpeg : Ogni giorno vengono smistati oltre 170.000 pacchi
Chronopost2.jpeg: Ogni convogliatore ha un motoriduttore Nord, con controllo di velocità decentralizzato
Chronopost3.jpeg: Su una singola linea di convogliamento sono disponibili fino a tre punti d’ingresso
Chronopost4.jpeg: Nell’hub sono stati installati oltre 1100 motoriduttori Nord Drivesystems
Chronopost5.jpeg: I pacchi sono diretti automaticamente alla corretta baia di carico
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